Insieme abbiamo visitato diversi giardini iraniani in vari posti del mio Paese, ma questa volta vi porto con me al Giardino Moghadam nel cuore della mia città, Tehran che è meravigliosa in primavera.
Dopo le festività del Capodanno persiano, Nowruz, in Iran stiamo affrontando la quarta ondata di Coronavirus! Quindi di nuovo Tehran è in quarantena.. Una cosa che sfortunatamente sta diventando una routine nella vita dei tehranesi. Perciò in tutto questo grigio, mi sono messa alla ricerca dell’anima della primavera e ho trovato questo video, che illustra, nel miglior modo possibile, la stagione di rinascita a Tehran.
Il giardino Moghadam è la casa in cui ha vissuto un nobile della dinastia Qajar, Ehtesabol Molk, con la sua famiglia. Lui è la persona che fondò l’Università di Belle Arti a Tehran e fu il primo iraniano a ricevere l’onorificenza dell’Ordine nazionale della Legione d’onore dal generale francese Charles de Gaulle. Lui e sua moglie hanno cercato di riunire i vari elementi architettonici iraniani nella costruzione di questa casa, come la vasca in mezzo al cortile e le maioliche che hanno lo stesso disegno dei tappeti persiani. Questa casa è una delle attrazioni turistiche di Tehran, sia per la collezione delle opere d’arte raccolte da tutto l’Iran, sia per la disposizione dei fiori e degli alberi.
Oggi è un museo accessibile a tutti, con un caffé all’aperto, piccolo ma simpatico, che ci dà l’opportunità di godere d’un caffé in mezzo a tanta bellezza e che in primavera sembra un piccolo paradiso sceso sulla Terra.







