Le basse temperature che ci hanno accolto oggi sono state tra le più basse registrate da decenni. Oltre a spingere le persone a chiudersi in casa oppure a essere più motivate a non saltare la palestra, il freddo e il caldo possono cambiare il comportamento umano? La scienza risponde di si.
Le temperature rigide possono alterare il modo in cui pensiamo e prendiamo le decisioni senza che nemmeno ce ne accorgiamo. Dal modo in cui giudichiamo gli altri al genere di film che scegliamo di guardare, la temperatura ha un grande impatto sulla psiche umana. Alcuni studi dimostrano infatti che per apparire più generosi potrebbe essere utile fargli reggere qualcosa di caldo
.Per esempio, secondo uno studio condotto nel 2008 e pubblicato sulla rivista Science, basta avere tra le mani una bevanda calda per sperimentare questo fenomeno. Una persona che ha in mano un bicchiere di tè freddo tende a vedere gli altri come individui “freddi”, al contrario di chi regge una tazza di caffè caldo.
Sembra inoltre che il l freddo faccia venir voglia di film romantici. Cosa c’è di meglio di chiudersi in casa a guardare qualche film romantico, quando fuori c’è il gelo? Sembra che le persone, quando percepiscono il freddo, inizino a ricercare una sorta di “calore psicologico” oltre al calore vero e proprio.
Durante diversi esperimenti, i ricercatori hanno alterato la temperatura di entrambe le stanze in cui i partecipanti erano seduti, così come la temperatura della bevanda che era stata offerta a loro.
Fatto questo, i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di scegliere, con la massima libertà, un film tra quelli presenti su un tavolino della stanza. Si è scoperto che le persone tendevano a scegliere i film romantici con maggior frequenza quando i ricercatori abbassavano la temperatura della stanza.Contemporaneamente, i ricercatori hanno notato che le persone tendono a ricercare titoli di film romantici (da vedere su Internet) nelle giornate in cui si ha un calo della temperatura.
La temperatura influenza la tua creatività. Per il solo fatto di percepire il caldo o il freddo, nella mente di una persona possono emergere diverse tipologie di creatività.
In una serie di esperimenti condotti da Hans IJzerman, psicologo dell’Università di Grenoble (Francia) e altri suoi colleghi, si è visto che le persone dimostrano abilità diverse in base alla temperatura. Ad esempio, i partecipanti che avevano in mano una tazza di thè caldo o che si trovavano in una stanza riscaldata, risultavano più abili nel disegno creativo o nel scegliere il regalo giusto per un amico, rispetto a chi aveva in mano una bevanda ghiacciata o si trovava in una stanza fredda. Quando percepivano il freddo, invece, i partecipanti erano più bravi negli esercizi in cui dovevano riconoscere le metafore e inventare nuovi nomi per dei prodotti (esempio: un nuovo tipo di pasta). Perchè accade questo? Probabilmente, il calore aiuta le persone a risolvere tutti quei problemi che richiedono la creatività relazionale, cioè quel tipo di creatività che aiuta le persone a sentirsi psicologicamente più vicine agli altri.