Facciamo un viaggio in Normandia per scoprire un buon caffè. L’oro in tazza, nella città dove nel 1431 muore sul rogo Giovanna D’Arco, l’eroina francese contro l’assedio inglese durante la Guerra dei Cent’anni.
Iniziamo con un espresso in rue Eau de Robec, strada dalla tipica pavimentazione in pietra, su cui scivola un canale d’acqua, sovrastato da tanti ponticelli. In questa suggestiva scenografia scegliamo Couleur Cafè.
Si tratta di una torrefazione artigianale con le migliori miscele da ogni parte del mondo. L’aroma pungente dei grani di caffè impregna l’aria.
La degustazione del Cafè Couleur è un rito sacro.
Con il caffè suggerisco una tarte tatin in stile normanno, che combina mela e camembert, adagiate su una deliziosa e friabile pasta sfoglia. Il paradiso, secondo me, ha questi sapori: la dolcezza della frutta e il salato del formaggio!
Facciamo una pausa prima di riprendere la nostra visita alla Cattedrale di Notre Dame, costruzione gotica le cui prime pietre risalgono all’alto Medioevo. Affascinò così tanto l’impressionista Monet che la dipinse per ben 30 volte. La Cattedrale resta immortalata in 30 quadri dell’artista.
L’edificio ospita Rollone, il primo duca di Normandia e custodisce il cuore di Riccardo Cuor di Leone, re d’Inghilterra e duca di Normandia. Chissà quale miscela avrebbe scelto il valoroso monarca per deliziare il suo palato prima di una battaglia o per ritemprarsi dopo le fatiche delle Crociate in Terra Santa.
Io gli avrei consigliato un cafè Ethiopie Chelbessa, dalle noti fruttate e floreali con una certa intensità di gelsomino e rosa. E una tazzina tira l’altra!