Come preparare una confettura
di fichi d’India.
Vi faccio prima una piccola premessa e poi passo alla ricetta.
Adoro i fichi d’India e sono capace di mangiarne anche15 di fila.
La mia memoria va alla mia infanzia. Ricordo ancora le mie scorpacciate di marmellata fatte insieme al mio papà e alla mitica zia Lella.
La zia, che viveva a Torino, ogni anno tornava a Foggia per vedere i nonni, le sue sorelle e tutti noi bimbi.
Mentre si chiacchierava e si rideva, mangiavamo i fichi belli e freschi usciti dal frigorifero, rigorosamente già sbucciati!
Ricordo che li compravano per strada, vicino al mercato rionale dai venditori ambulanti che li sbucciavano a gran velocità per poi riporli nelle buste d’asporto che i clienti tenevamo ben aperte per aiutarli. Così, un frutto dopo l’altro, anche il nostro sacchetto finiva per riempirsi e si scappava subito a casa per conservarli nel frigo.
Ma torniamo alla ricetta della marmellata.
Per ogni chilo di fichi d’India, ci vogliono 350 gr di zucchero e il succo di un limone.
Pulite i fichi, unite lo zucchero e il succo di limone. Fate quindi riposare il tutto per un’ora.
Mettete il composto in una pentola e riscaldate a fuoco moderato per venti minuti, mescolando di tanto in tanto la crema. Passate poi il composto, togliendo una parte dei semini e proseguite la cottura per altri trenta minuti. La confettura di fichi d’india ora è pronta per essere messa nei contenitori a chiusura ermetica. Vi consiglio d’iniziare la giornata con un cucchiaino di marmellata di fichi d’Indis oppure preparate una buona crostata ma il delizioso composto è perfetto anche accompagnato al formaggio stagionato. Ne gioverà il palato e l’umore!







