In occasione dell’apertura in anticipo delle scuole in Iran ascoltiamo insieme una vecchia canzone ma ancora piena di energia dal titolo “Le scuole sono aperte” con la quale anch’io, quando ero bimba, ho iniziato la mia scuola!
Dopo tante discussioni sull’apertura delle scuole per la continua presenza di Covid 19 e il rischio che potranno correre gli studenti, le scuole riapriranno tra due giorni, due settimane prima della solita data.
L’anno accademico precedente è finito con gli insegnamenti sulla tv oppure online e gli esami fatti diversamente nel bel mezzo del contagio a causa di questo virus inaspettato.

Ora, finite le vacanze, si ricomincia ma tutto è cambiato: oltre ai soliti protocolli su come portare le mascherine e disinfettare tutto, hanno deciso di diminuire le ore in classe, sostituendole sempre con gli insegnamenti via tv oppure online. Ho sentito che in alcune scuole faranno le lezioni all’aperto in cortile, rispettando le distanze, oppure le lezioni si svolgeranno con un numero ridotto di studenti e divisi in tre turni.
Non si può negare l’impatto che ha avuto il virus sulle nostre vite quotidiane, ma dall’altro lato, ha creato nuovi metodi di insegnamento come le lezioni all’aperto, che possono essere molto positive sulla nuova generazione!