Bisogna avere fede. E’ tutto li’ il discorso.

Bisogna averne anche se non hai religione da seguire.

Bisogna averne anche se avere fede significa fidarsi.
Mentre tutto ti cade in faccia.
E fa un male cane
Ma tu hai fede che smettera’
E riaprirai gli occhi
E vedrai la luce.

Bisogna avere fede
Anche se hai male ovunque
Anche se senti solo mancanza
Anche se avverti solo assenza
Perche’ tutto quello e’ presenza
Essenza di te stessa

Bisogna avere fede.
Quando il cielo si apre e ti inonda d’acqua
Che quasi t’affoga
Attaccandoti i panni addosso
Come ventose
Come camicie di forza
E vorresti urlare
ma devi avere fede
nell’arcobaleno
che arriva solo dopo la tempesta
mai, a prescindere

Bisogna avere fede
ma la fede e’ ottimismo
uno sguardo che si allunga oltre
i piedi che si muovono con la musica
nonostante te
la lingua che assapora un gusto
nonostante l’amaro del dolore
le mani che accarezzano
teste di bimbi
teste di cani
mani che ti sfiorano la pena
e senti sollievo

Bisogna avere fede
in queste dita che scrivono
componendo parole prima ancora che io le pensi
come fossero dentro di me
sparse nel sangue
e come sangue dal naso
escono fuori
con dolore

Bisogna avere fede
nella vita.
Nella mia.
Che incrocia le altre
e non chiude porte
non chiude finestre
non chiude il cuore.
Mai.
Anche se – per questo –
spesso, sanguina.

Bisogna avere fede.
E oggi faccio un atto di fede.
E ritorno a scrivere.
Perche’ le parole in circolo nel sangue
muoiono soffocate.
Le scrivo
Nonostante il dolore
e mentre lo faccio
mi sento finalmente leggera

Bisogna aver fede.
Ed essere coraggiosi.
Perche’ nulla richiede piu coraggio della fede
Nemmeno l’amore.
Che e’ atto di fede.