Non credo di essere molto originale dicendo che in questo periodo c’è chi fa un bilancio personale dell’anno che si va a chiudere e, magari, si ripromette di raggiungere obiettivi, di fissare buoni propositi o semplicemente di coltivare desideri per l’anno che sta per cominciare.
Tutto quello che costituisce un traguardo da raggiungere comporta uno sforzo, della fatica, un impegno; e spesso tutto questo necessita di un cambiamento, un abbandono della nostra cosiddetta “comfort zone” per affrontare delle novità, sperimentare situazioni nuove, conoscere altre persone, percorrere “territori sconosciuti” e addirittura confrontarsi con “mondi” inesplorati fino ad allora.
Certamente alle volte si cambia per necessità (si deve cambiare!), altre volte invece la ragione che muove al cambiamento è più legata ad una scelta cosciente, consapevole e voluta.
In ogni caso il cambiamento è, a mio avviso, un momento di crescita che denota anche coraggio ed una forza interiore, un puntare su se stessi perché ci si vuol mettere (o rimettere) in gioco.
Ovviamente non tutte le decisioni prese si rivelano poi appropriate, ma il rischio è insito nel cambiamento, bisogna metterlo in conto ed essere pronto a fronteggiarlo, al pari degli imprevisti.
La situazione ideale è quella di anticipare il cambiamento, gestirlo, possibilmente governarlo. Ma quando tutto ciò non è possibile l’aspetto a mio modo di vedere cruciale è quello di non avere paura delle novità, bisogna sapere dove si vuole andare o cosa occorre fare per essere pronti e poi tracciare la rotta.
Quando si matura questa consapevolezza il viaggio verso il nuovo è già cominciato; non sempre si vincerà ma in ogni caso saremo diventati più forti, consci del fatto di aver fatto tutto il possibile per vincere, per cui non possiamo avere rimpianti per il passato ma piuttosto dobbiamo guardare con fiducia oltre: al futuro.
Auguri di Buon Anno a tutti!!!