Qualche giorno fa sono stato informato che una rosa perenne (un fiore reciso che mantiene la sua freschezza per mesi) è misteriosamente sparita dalla cappella dove sono sepolti i miei genitori, scomparsi oltre 17 anni fa (mio padre) e circa un anno e mezzo fa (mia madre)..

Si trattava di un omaggio, molto semplice, pensato da mia sorella, a mio modo di vedere particolarmente indicato visto che né io né lei abbiamo più la possibilità di recarci al cimitero a trovare i nostri cari vivendo da tempo in città differenti.

Ora, senza stare a scomodare nessuno scrittore di libri gialli, viene da chiedersi perché questo piccolo ricordo sia sparito e soprattutto da chi è stato commesso tale gesto.

Se si è trattato di qualche addetto alle pulizie che, involontariamente, per ignoranza, ha pensato di buttare un fiore che non profumava più come una volta, pazienza.

Ma se si è trattato di qualcuno che, in maniera cosciente, ha inteso appropriarsi di quel fiore per portarlo chissà dove la faccenda è diversa.

Come mi è capitato di scrivere altre volte in questa rubrica, ho fatto (sto facendo) una grande fatica ad abituarmi alla scomparsa dei miei genitori, in particolare di mia madre, visto che ci ha lasciato più di recente.

Quello che è accaduto a proposito della rosa sparita – ammesso che si tratti di una vera e propria sottrazione – non è uno sfregio alla loro memoria, ci mancherebbe altro; chi ha commesso un gesto così stupido penso che non possa dire di averli conosciuti e soprattutto non sa nulla dell’amore filiale che io e mia sorella portiamo ai nostri genitori, ormai alla memoria dei nostri genitori.

In fondo….si è trattato di un piccolo furto, anzi di un furto fatto da gente piccola….oltretutto aiutata dalla circostanza che non c’erano….testimoni.

Va beh, è andata così….del resto, personalmente sono sicuro che, chissà dove, mia madre riceva ogni giorno dei fiori veri dal suo amato sposo e l’omaggio floreale fatto da me e da mia sorella è finito nella spazzatura a causa di un addetto alle pulizie troppo distratto o troppo zelante. 

Fate voi.