Voglio portarvi con me e Matilde nel Parco della Valle del fiume Treja. Il corso d’acqua si snoda per 38 km nella campagna laziale, punteggiata di borghi antichi e forre tufacee, prima di tuffarsi nel Tevere. Tra contrafforti di origine vulcanica il Treja si insinua in queste gole, fa salti a strapiombo, si divide in tanti rivoli d’acqua dando vita a meravigliose cascate. Il bosco di salici, pioppi e olmi, aceri e noccioli protegge questo posto fiabesco che è stato il set di numerosi film: da “Lo chiamavano Trinità” con Bud Spencer a “La cieca di Sorrento” con una giovanissima Anna Magnani. Il Parco è diventato area protetta dal 1982. I resti di una villa romana del I sec a.C sono la testimonianza di antichi insediamenti fino alla torre medievale e al mulino ad acqua realizzato nell’800 e un vecchio lavatoio.Tra archeologia e fitta vegetazione insieme alla mia Matilde vi racconto la mia scoperta.