C’era una volta un gigante, chiamato Isoré, si dice fosse alto come tre uomini e che si nascondesse nella foresta (che all’epoca arrivava fino alle porte di Parigi). Nascosto, aspettava i pellegrini che andavano a Santiago de Compostela (essendo proprio Parigi sul cammino), li derubava ed a volte arrivava persino ad uccidere.

 

Il re, dopo innumerevoli lamentele da parte di cittadini, convoco’ i suoi migliori cavalieri per cercare di fermarlo…ma invano. Finalmente un certo Guillaume d’Orange lo sconfisse, lo decapito’ (moooolto francese!), si porto’ la testa come trofeo e seppellì’ il corpo sul posto, che fu chiamato “Tombe Issoire”. Oggi é il nome di una via del 14° distretto, una delle più antiche di Parigi. C’era già quando Parigi si chiamava ancora Lutèce e quando arrivarono le truppe di Giulio Cesare.

 

Sotto questa via ci sono le famose Catacombe di Parigi e fuori ….una Scuola Materna con all’ingresso una statua gigantesca dell’artista francese Corinne Béoust che nel 2007 decide di rievocare la leggenda del gigante Isoré.