“Mercredi” 19 maggio….finalmente entriamo in una seconda fase per un ritorno alla vita normale. Lo sapevate che avevamo il coprifuoco alle ore 19h? Senza contare che invece poche settimane fa era ancora alle 18h! Ebbene dal 19 maggio il coprifuoco passa alle ore 21…..poi passerà alle 23h per scomparire del tutto a fine giugno. Finalmente riaprono i negozi detti « non essenziali », ma soprattutto dal 19 maggio abbiamo la riapertura di cinema, teatri, musei e monumenti . Dopo ben 8 mesi di chiusura! E per quanto riguarda i bar, caffè e ristoranti? Solo per chi ha la terrazza, niente servizi all’interno….ma é un inizio!

Dal 30 ottobre dell’anno scorso che siamo stati privati di tutto ciò’ che prima ci sembrava normale e scontato….Parigi con tutti i locali chiusi e come una giostra senza bambini….continua a girare, ma a vuoto! Ci vorrà ancora tempo per tornare come prima, ma iniziamo a respirare. Abbiamo superato i 20 milioni di persone che hanno ricevuto almeno la prima dose del vaccino, solo 10 milioni hanno anche ricevuto la seconda. Da pochi giorni poi la vaccinazione é aperta a tutti, basta avere 18 anni.

Continua l’occupazione del Teatro dell’ Odeon di Parigi ( e di almeno un centinaio di luoghi di cultura) anche se gli occupanti hanno garantito che non impediranno minimamente la ripresa dell’attività del teatro. Si tratta di un gesto forte, gli occupanti vogliono continuare la protesta in nome di tutti i precari. Una ventina di persone si alternerà per restare giorno e notte nel teatro, dormendo nelle sale non accessibili normalmente al pubblico, ma spiegando le motivazioni a tutti ad ogni inizio spettacolo. Libero al pubblico poi prima e dopo lo show di dialogare con gli occupanti. Le loro rivendicazioni rimangono legate alla riforma della legge sulla disoccupazione che dovrebbe entrare in vigore il primo luglio. I teatri e luoghi di cultura riaprono, ma solo 1 persona su 10 del settore artistico, turistico e alberghiero riprende a lavorare. I dati sono allarmanti. Una ripresa lenta, ma che ci ridà speranza anche se rimaniamo lucidi sulle conseguenze di questo lungo periodo di inattività nei prossimi mesi. Allora godiamoci un aperitivo in una terrazza di un bar parigino prima di andare al cinema…..la vita deve riprendere.