Partendo da Meshkin Shar per Ardebil quasi alla metà della strada e deviando il percorso, siamo arrivati in un posto meraviglioso, in cima alla pianura. Abbiamo trovato un cimitero e alcune rocce che un tempo erano state le porte di un castello. La cosa che mi ha stupito di più è vedere che sulle pietre c’erano incisi dei volti, forse per riconoscere i defunti.
Ho notato alcune differenze tra queste lapidi: su quelle dei guerrieri, accanto alla faccia, c’era incisa anche una spada. Su nessuna di queste pietre, però, c’era il segno della bocca eccetto una, attribuita alla donna che era stata la guida del villaggio. Ho cercato tanto, questa lapide, tra quei resti di roccia, ma non ci sono riuscita.
Forse perchè, come vedrete dal filmato, non si poteva camminare con facilità e trovarla. La scoperta che una civiltà così moderna, in un tempo così antico, ha popolato questa zona, ha aggiunto tanto fascino a questo posto isolato. Prima di lasciarvi alla visione del video, vorrei ringraziare Shayan, il “cameraman”, il mio carissimo amico che con la sua creatività ha dato colore e tanta energia alle riprese.