
Approfitto per lanciare un appello: andate a vedere la mostra dedicata a Van Gogh!
Rimarrà aperta fino all’8 aprile alla Basilica Palladiana di Vicenza.

In totale le opere esposte sono 129 – 43 dipinti e 86 disegni – disposte rispettando il percorso artistico dell’autore: “dai disegni di esordio assoluto al tempo del Borinage in Belgio nel 1880, quando svolgeva la funzione di predicatore laico per i minatori della zona – ha spiegato in un’intervista il curatore Marco Goldin – fino ai quadri conclusivi con i campi di grano realizzati a Auvers-sur-Oise nel luglio del 1890, pochi giorni prima di suicidarsi”.

Ho incontrato Andrea, giovane turista romano, che insieme alla fidanzata “è fuggito dalla città eterna” per immergersi nel mondo del grande Vincent, nei luoghi da lui frequentati e tra le lettere che il pittore inviava all’amato fratello. Già, perché la grande rassegna è un pezzo di vita di Van Gogh in cui ci è concesso entrare, attraverso le sue opere, i suoi scritti, e un plastico di 20 metri quadrati che riproduce l’istituto di cura per malattie mentali a Saint-Rémy, in cui decise di farsi ricoverare per un anno.

In questa mostra c’è molto altro, per cui concludo come sempre, con il solito link. Cliccate, eh!
http://www.lineadombra.it/ita/mostre/van-gogh/van-gogh-la-mostra/info.php



