Viene firmato alle 15h50 nella famosa galleria degli specchi nella  reggia del Re Sole. Finisce la Grande Guerra, esattamente 100 anni fa.La Germania vinta e umiliata diventa terreno fertile per la propaganda nazista. Dal 18 gennaio una conferenza sulla pace si tiene a Parigi, la Germania ne é esclusa e il 17 giugno le si danno 5 giorni per accettare (ogni contro proposta viene rifiutata).

Proprio nella stessa galleria degli specchi dove il 18 gennaio 1871, dopo la sconfitta di Sedan, viene fondato l’impero tedesco. Adesso lo mettono in ginocchio. Arrivano tutti: presidente americano, rappresentante francese…..e per l’ Italia Vittorio Orlando e il ministro degli esteri Sonnino. I vinti, in silenzio, firmano per ultimi. Si tolgono territori alla Germania, la Francia recupera l’ Alsazia e la Lorena, il servizio militare viene abolito e per l’esercito si fissa un numero massimo di effettivi.

Il risarcimento danni da saldare agli alleati equivale a 132 miliardi di marchi dell’epoca.
L’Italia ne esce poco soddisfatta, si parla di “vittoria mutilata”, niente annessione di Fiume e nessuna pretesa accettata sulla Dalmazia.
Gli Stati Uniti non ratificarono mai il trattato.

Il generale Foch dichiara :”Non é un trattato, solo un armistizio, la pace durerà massimo 20 anni”….la profezia si avvera, si torna tutti alle armi e inizia la seconda e speriamo ultima guerra mondiale, proprio come disse il generale Foch.
“La storia insegna che dalla storia non si impara niente”, Desmond Tutu.