Si erge in piedi in mezzo al lago Hamoon o Kiyanesse. Per anni e anni ha avuto il suo ruolo nella storia. Il Monte Uscida o come viene chiamato oggi Khaje, è un monte che racconta diverse storie, specialmente nelle diverse religioni.

Si dice che la mitica battaglia fra Rostam, l’eroe di Shahnameh, con Kok Kuhzad ha avuto luogo su questo monte. In più nella comparazione fra Storia e mitologia, si immagina che il personaggio di Rostam faccia riferimento al re Gondofar, uno dei re della dinastia parta famosa per la sua giustizia, che ha avuto le sue vittorie in questa zona e su questo monte.

Attualmente il monte viene chiamato il monte di Khaje, a causa della presenza della tomba di Khaje Mehdi, un personaggio santo nell’Islam. Ancora oggi durante il fine settimana ci sono delle persone che vanno là e fanno dei sacrifici per realizzare le loro richieste.

Inoltre, il monte Uscida, è il luogo dove tre maghi vedono la stella e partono per Gerusalemme perché vogliono dare l’annunciazione della nascità di Gesù.

Il lago Hamun o Kiyanesse che un giorno circondava questo monte è oramai prosciugato, a causa della diga sul fiume Hirmand in Afganistan. Un tempo era un luogo sacro per la comunità  zoroastriana che viveva in quella zona. Secondo una delle narrazioni questo lago si trovava dove c’erano tre luci sacre dal punto di vista zoroastriano e la loro presenza rendeva l’acqua  sacra, con la quale le novelle spose venivano, in un certo modo, battezzate nella notte delle nozze per dare alla luce dei figli credenti.

Si sentiva l’energia di tutta questa storia, mentre ero su questo monte. Il vero peccato era l’assenza del lago. Spero che un giorno l’acqua possa tornare, portando con sé tutta la vitalità trasmessa nelle storie.