Amici cari, quali parole, sono le più appropriate, se non quelle del poeta Trilussa e recitate dall’indimenticabile Gigi Proietti, per commentare insieme quanto sta accadendo in queste ore in Ucraina! Il video del grande artista di fama internazionale, venuto a mancare un anno fa, è tristemente attuale.
L’attacco della Russia contro l’Ucraina ci deve far riflettere e la poesia di Trilussa ci dà uno spunto molto incisivo.

In queste ore la popolazione ucraina sta vivendo momenti di vera tensione.
Le mamme con i loro bambini affollano i bunker di Kiev dove hanno trovato riparo. Questi nascondigli non sono molti e sono stati ricavati sotto gli edifici e gli stabili della città. È per questo che tante famiglie si sono rifugiate nella metropolitana. La televisione ci mostra le esplosioni che hanno colpito anche obiettivi civili. Sembra un brutto sogno ed invece è tutto vero. C’è la guerra! La storia non insegna nulla. La pandemia non è servita a dar valore alla vita. Preghiamo che questa follia finisca al più presto. L’Europa intera, gli Stati Uniti condannano l’attacco russo. Dobbiamo levare la nostra voce per non dimenticare il popolo ucraino. Per invocare la pace!