(Un ciclo di vita in perfetta armonia con l’ambiente)
E’ proprio vero che non si finisce mai d’imparare né di scoprire le bellezze naturali della nostra terra. Se poi questa terra si chiama Calabria, la mia terra d’origine, ogni scoperta è ancora più bella e importante.
In un caldo pomeriggio d’estate, su invito della mia cara amica Dott.ssa Benedetta Mutone, partecipo ad un incontro sulle orchidee selvatiche in Calabria.
La natura sembra aver regalato alla regione molte specie che attualmente sono oggetto di studio da parte del G.I.R.O.S. (Gruppo Italiano per le Ricerche sulle Orchidee Spontanee). Alcuni tra i volontari del gruppo, in particolare il sig. Liberti e il sig. Circosta, durante l’incontro oltre ad illustrarci le orchidee presentano i territori calabresi in cui queste piante hanno ormai trovato il loro habitat, un vero paradiso spontaneo disseminato tra le Serre e L’Aspromonte, che può vantare circa 61 specie nascoste nella vegetazione.
Attraverso escursioni e passeggiate nella natura, gli occhi sapienti e attenti dei ricercatori scovano e catalogano le orchidee, ricordandoci che esse costituiscono un vero e proprio termometro della salubrità dell’ecosistema. I loro studi tendono a sensibilizzare e diffondere l’importanza di queste piante che vanno custodite e protette dai continui tentativi di “colonizzazione” esterna soprattutto da parte di studiosi tedeschi e olandesi.
E’ un vero e proprio spettacolo per gli occhi osservare le foto di questi fiori dai colori bellissimi e dalle forme più varie!
Grazie di cuore a tutti coloro che da anni promuovono queste attività di ricerca arricchendo la cultura di una regione già così ricca di storia e tradizioni, ma anche di bellezze naturali ancora tutte da scoprire.