Giuseppe Verdi (1813-1901) non ha certo bisogno di Parigi per trovare successo fama e gloria. Li possiede già. Non vivrà mai veramente a Parigi, ma farà vari soggiorni. La città dell’amore colpisce sempre.Viene ovviamente in occasione delle rappresentazioni delle sue opere soprattuto tra il 1846 e 1849 e poi tra il 1852 e ’54. Ogni volta ritrova Giuseppina Strepponi, grande « primadonna » dell’Opera che si era ritirata a Parigi mettendo fine alla sua carriera italiana.

Nella capitale francese dava lezioni di canto. Aveva avuto relazioni con impresari, cantanti, musicisti e anche con Donizetti nel 1838 poi l’anno dopo incontra Giuseppe Verdi. Sappiamo che nel 1846 Giuseppina e Giuseppe vivono insieme a Parigi; rientrano in Italia nel 1848 e, visto il contesto politico, tornano poi a Parigi e infine la coppia si trasferisce a Passy. Vi restano un anno poi tornano in Italia per ritornare dopo il successo immenso di Verdi (Rigoletto, la Trouvère, la Traviata).

A Parigi sono una coppia discreta, frequentano pochi musicisti ad eccezione di Rossini e Berlioz. Nel 1859 i due si sposano religiosamente nella Savoia, poi verranno a più riprese a Parigi, l’11 marzo 1867 sono presenti all’Opera per la presentazione di Don Carlos in presenza della coppia imperiale e di tutta la corte francese al completo. Si tratta sicuramente di una relazione un po’ fuori dagli schemi convenzionali dell’epoca ma che duro’ 50 anni, lei morì nel 1901 lasciando Giuseppe vedovo per la seconda volta.