Cari amici, chi di voi può dire di non aver mai canticchiato, almeno una volta nella propria vita, una strofa oppure un ritornello delle canzoni degli “Abba”, la più grande band svedese, il quartetto della musica pop degli anni ’70 che ha venduto quasi 400milioni di dischi in tutto il mondo.
Le canzoni “Mamma mia”, “Dancing Queen” e “Waterloo” sono state anche la colonna sonora del film “Mamma mia” del 2008 che ha incassato più di 600milioni di dollari in tutto il mondo.
E dieci anni dopo torna il sequel. La data di uscita, ufficializzata dalla Universal, è il 20 luglio 2018.
Torneranno a far parte del cast Meryl Streep, (una delle mie attrici preferite per la sua versatilità e bravura), Pierce Brosnan, Colin Firth e Amanda Seyfried. Nella pellicola ci saranno, chiaramente, le musiche degli Abba che non facevano parte del primo episodio.
Nell’attesa godiamoci, però, lo spettacolo del gruppo Abba Dream al Teatro Brancaccio di Roma il 12 gennaio 2018.
Il primo tour teatrale di questa giovane compagnia a Milano, Firenze, Bologna e Padova ha già registrato sold out. Un vero omaggio al repertorio più famoso del gruppo musicale svedese.
La compagnia Abba Dream ha un popolo di fedelissimi sulla rete con 16mila like su Facebook. Tutti pronti, allora, per la performance capitolina al Teatro Brancaccio: le canzoni saranno eseguite dal vivo da una band con due voci soliste e il coro. Numerosi cambi di abito e coreografie colorate Abba Style sulle note dei grandi successi del quartetto svedese, entrato nella leggenda.
I quattro sono stati amici, compagni, complici, innamorati. Nati per amore e sciolti per la fine dell’amore. Una curiosità sulla canzone “The Winner Takes it All”. La voce solista è di Agnetha e le parole del marito Bjorn, che l’ha appena lasciata per un’altra. Il testo racconta l’amarezza di una donna abbandonata.
Agnetha, più bella che mai, fasciata in una tutina di seta rossa e capelli biondi sciolti sulle spalle, intona quella che sarebbe stata votata dai fan come la più bella canzone degli Abba. Il brano scala ogni classifica ma lei canta la fine del suo matrimonio.
La cronaca dell’epoca racconta che Agnetha lascia la casa di Stoccolma proprio nel Natale del 1978 con pochi bagagli e il viso rigato di lacrime. Due anni dopo, lo stesso destino tocca a Benny e Frida, gli altri due componenti della band. E’ la fine di un lungo sodalizio in cui arte e amore si intrecciano. La fine di un matrimonio musicale e gli Abba si sciolgono nel 1982. Nel 2000 viene proposta ai quattro una reunion per un tour di 100 concerti in cambio di un compenso pari a un miliardo di dollari, ma rifiutano per non deludere i fan. Non si respira più la leggerezza di “Dancing Queen” e “Honey Honey”.
Torniamo ad Agnetha. Lei oggi vive da sola sull’isola di Ekero, vicino Stoccolma con i suoi cavalli. La chiamano la Greta Garbo della musica.
A chi le chiede, ancora oggi, quanto sia stata dura cantare “The Winner Takes It All”, lei non risponde e si limita a dire che è uno dei suoi brani preferiti. Non può che piacermi Agnetha, che si esibisce sul palco e nella vita con grande stile scandinavo.
Godiamoci ora “The Winners Takes It All”, tradotto in italiano “chi vince prende tutto”.