Di recente ho ricevuto un messaggio che mi ha portato a riflettere a proposito del tempo che passa, di come diventa sempre più importante spendere bene il tempo che si ha a disposizione. evitando – per quanto possibile – riunioni inutili, relazioni e confronti che non danno luogo a risultati, situazioni in cui c’è dispendio di energie ma progressi estremamente limitati.

 

Alle volte non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati potendo contare su un buon lavoro, su una famiglia solida, su amici sinceri, su uno stato di salute accettabile.

 

Può capitare di apprezzare maggiormente certe cose quando queste ti mancano; naturalmente intendo riferirmi a cose ” normali ” per chi conduce una vita appunto ” normale “; chi vive nel lusso ed ha bisogno anche del superfluo avrà una scala di valori differente da quella della gente comune.

 

 

Ciò che vale per le cose vale ancora di più per le persone; quando non puoi più contare sulla presenza di una persona cara, allora ti rendi davvero conto di quanto quella persona facesse parte della tua vita, del tempo che avresti voluto ancora dedicarle, delle occasioni che hai sprecato discutendo di cose futili oppure delle decisioni di comodo che hai preso perchè altrimenti avresti fatto troppa fatica.

 

Tuttavia, se con quella persona il rapporto è stato leale, improntato alla sincerità, al rispetto reciproco e, direi, all’amore vero, la sua assenza peserà meno perchè una parte di lei è ormai per sempre dentro di te e quindi tu continuerai a fare le tue cose, anche ordinarie, accompagnato in modo costante dalla sua presenza.

 

Questa consapevolezza ti strapperà un sorriso ricordando il buon tempo trascorso insieme e ti consentirà di convivere sempre meglio con il dolore dovuto alla perdita.