Quando ho un po’ di tempo libero cerco di trascorrerlo in una libreria: mi piace girare tra gli scaffali, “sentire” l’odore dei libri, sfogliarli… Quando il titolo di un libro mi incuriosisce lo prendo tra le mani e, leggendo qua e là, cerco di rendermi conto se può effettivamente piacermi o interessarmi.

Alcuni dicono che si può avere un’idea della bontà del libro che si sta sfogliando leggendo una pagina in particolare, c’è chi dice la 69, chi la 99… Non so se questo sia vero (anche perché ci sono tanti libretti che hanno meno di 99 pagine…), personalmente preferisco leggere l’inizio del libro (l’incipit), magari documentarmi su quanto riportato circa l’autore o nella terza di copertina.

Sono anche un buon cliente, è molto raro che esca dalla mia libreria preferita senza aver acquistato qualcosa, che magari non leggerò immediatamente, forse durante il prossimo viaggio in treno o durante le vacanze estive.

In ogni caso andare in libreria è un’attività che mi fa bene, solitamente l’atmosfera è rilassata e silenziosa, tant’è vero che chi utilizza il cellulare viene visto con aria di rimprovero dagli altri.

In qualche modo, almeno per me, andare in libreria è tempo che dedico a me stesso, un po’ come andare in palestra, non lavori sul fisico ma alleni la mente, sempre di un esercizio necessario si tratta!

Inoltre essere fisicamente in libreria mi piace anche perché penso (immagino…) che in quel momento le altre persone presenti stanno condividendo lo stesso desiderio, e questo essere parte di un gruppo che vive il medesimo sentimento ha un che di misterioso, di affascinante, di gratificante….

Infine, il libro per me deve essere fatto di carta e di inchiostro, di pagine su cui possa fare le mie annotazioni e, volendo, trascrivere i miei pensieri… il cosiddetto eBook non fa per me, lo trovo freddo, immateriale, non potrà mai essere “vissuto” come un libro, con le pagine ingiallite, pronto ad essere ripreso tra le mani per ritrovare un passo, un capitolo, un’emozione che, magari tanto prima, abbiamo fatto nostra e che desideriamo ricordare o rivivere.