Dal 5 luglio abbiamo una nuova pizzeria a Parigi: prodotti bio, di stagione e impasto da una ricetta di Thierry Graffagnino tre volte campione del mondo « pizzaiolo ». Qual’é la novità? Ebbene….alquanto insolito….si tratta di una pizzeria completamente automatizzata. Il pizzaiolo é un robot che prepara una pizza in 45 secondi e può farne fino a 6 in contemporanea. La pizzeria si chiama Pazzi ed é la seconda, la prima é stata aperta nella periferia di Parigi.

In pieno centro di Parigi, a due passi dal famoso centro Pompidou, un robot vi propone 14 pizze diverse, dai 7 ai 14 euro. Non c’é personale all’interno, si può ordinare direttamente dal cellulare oppure dalle 4 tablettes messe a disposizione per i clienti nel ristorante. Potete personalizzare la pizza: togliere o aggiungere un ingrediente, si paga con carta di credito e attraverso una vetrata possiamo vedere « Pizzaiobot » al lavoro.

Il robot in questione stende la pasta, mette la salsa, poi va a cercare gli ingredienti, li mette sulla pizza e il tutto nel forno. A cottura terminata sarà messa in una scatola di cartone, tagliata e messa in una specie di cassetto che il cliente apre con un codice.

Per questo « concetto » insolito sono stati depositati ben 5 brevetti dopo 7 anni di ricerca, vi hanno lavorato due ingegneri e Thierry Graffagnino ha contribuito con una ricetta a quanto pare di ottima qualità.

Con una media di 80 pizze in un’ora il cliente può scegliere di mangiarle nel ristorante oppure « click and collect » e mangiarle altrove.

Contano di aprire una seconda pizzeria entro il 2022 e tra i progetti la prima apertura all’estero sarà in Svizzera (strano, non in Italia).

Allora che ne dite? Un salto nel futuro? Un esempio di realtà che supera la finzione? Loro la definiscono « Fast-Good-Food ». Da provare…..poi vi diremo…..