Ieri in Iran abbiamo festeggiato i padri, una festa che ha radici religiose ma è festeggiata da tutti noi per ringraziare i nostri padri per tutto quello che sono, hanno fatto e che ancora fanno per noi.
Tra i miei primi ricordi c’è un’immagine viva: io e il mio papá sulla funivia che ci porta sulla vetta delle montagne Tochal. Siamo affamati e aspettiamo di arrivare in stazione per fare colazione. Mi ricordo di avere una mela nel mio zaino giallo, mi giro e la tiro fuori e il mio papá la sbuccia. Insieme, guardando le verdi montagne, la mangiamo. Questo momento è ancora presente nella mia mente e credo che sia stato anche il primo momento in cui mi sono innamorata della natura che ha una parte molto importante nella mia vita.
Oggi, condividendo un brano del gruppo Rozbanoo ( le suonatrici di Daf), dedicato ai padri nella lingua gilanese, nel nord dell’Iran, vorrei ringraziare mio padre. Grazie a lui mi sono sempre sentita appoggiata!
Happy father’s day!