“Scuotiamo le case!” è l’espressione che usiamo in persiano per dire “spring cleaning” che in italiano sono le “pulizie di primavera”. Ma come mai?
Le pulizie di primavera sono quasi scontate in in paesi con inverni rigidi come l’Iran e, anche per la ragione, che l’inizio dell’anno, secondo il calendario solare, corrisponde alla primavera. “Scuotare le case” è oramai una tradizione, prima del capodanno per ogni famiglia iraniana. Sono quei momenti in cui alcuni partecipano dando la mano e altri sovraintendono, proprio come me! In generale queste giornate sono l’occasione di stare in famiglia per pulire e mandare via la sporcizia rimasta dell’anno passato, sperando in un anno nuovo migliore.
È questo risale a diversi secoli fa, quando gli zoroastriani, pulendo la casa, credevano di mandare via il diavolo dalle loro case, considerate come terreni di bene. Inoltre c’erano quelli, che pulendo la casa si auguravano di ricevere la benedizione del “fravashi”, cioè “lo spirito guardiano”, che in questo periodo, proprio all’inizio della primavera, si credeva, risorgesse e tornasse nella sua vecchia abitazione, compiacendosi nel vederla ben pulita.
Quest’anno, in Iran il 1399 è cominciato e finito con il Covid-19, ma la differenza è che ora c’è più speranza perchè in qualche modo abbiamo accettato la pandemia e stiamo imparando a convivere con la sua presenza. Cari amici di Blog, “scuotiamo i cuori” e prepariamoci per tutte le novità che sapranno arrivare. Che la primavera sia un nuovo inizio per noi, insieme alla nostra cara Terra.
Mi auguro che il 1400, l’ultimo anno del secolo, ci porti la salute e “cuori scossi” perchè pieni di gioia!





