
Scusatemi per lo sfogo, ma oggi sono particolarmente indignata! E’ uscita l’ennesima notizia, tanto triste, che riguarda gruppi di ragazzini, minorenni, armati di bastoni, pistole o con le proprie mani, capaci di maltrattare, sino a uccidere, persone innocenti o coetanei per discriminazione.
Come può essere possibile, che dei ragazzini così piccoli, siano tanto cattivi! Da dove nasce tanta cattiveria? Alla loro età non dovrebbero essere spensierati, dedicarsi alla scuola, godersi i piccoli innamoramenti e pensare, insomma, a come trascorrere serenamente il tempo libero ? Com’è possibile, che, alla loro giovane età, questi ragazzi possano pensare di divertirsi soltanto nel maltrattare il prossimo, perché giudicato diverso?
È accaduto infatti a Londra, che una ragazza italo- egiziana sia stata uccisa da un gruppo di ragazzine, solo perche’ era differente da loro. Picchiata su un autobus sino allo sfinimento, a cui sono seguiti 20 giorni di coma e, poi, la morte della dolce e bella Marian.
La chiamavano ” la rosa nera”. Era una bravissima studentessa universitaria e amava la vita in tutte le sue diversità. Marian aveva solo 18 anni. Mi chiedo, dove siano i genitori di questi mocciosi criminali ed è possibile che non si rendano conto del comportamento violento dei propri figli. Perché tanta crudeltà? Cosa si può fare per evitare questo malessere sociale tra le nuove generazioni ? Se, oggi, si dicessero più no, ma dei veri no, come usavano fare, un tempo, i nostri genitori; forse, le cose sarebbero diverse.
E’ compito dei genitori essere educatori e formatori. Io credo che bisogna dare ai ragazzi delle regole, che devono essere rispettate. Faccio, solo, alcuni esempi: ai più indisciplinati si può togliere il cellulare, l’uso del computer, l’ascolto della musica o la frequentazione della palestra.

I genitori possono usare queste piccole misure correttive, per responsabilizzare i propri figli. Come mamma dico che dobbiamo cercare di fare qualcosa. Noi adulti possiamo fare molto, perché in molti paesi del mondo, si è raggiunto il fondo! La criminalità è sempre più diffusa.
E’ un triste fenomeno che mostra il malessere dell’animo umano. Quando la cattiveria, poi, si manifesta tra i più giovani, allora, lo ribadisco, dobbiamo fare assolutamente qualcosa e subito. Un imperativo assoluto per il futuro dei nostri figli e di tutti noi.



