È notizia di pochi giorni la lettera commovente del bambino della provincia di Belluno che scrive al Sindaco del suo paese. Il piccolo scrive al primo cittadino offrendo tutti i suoi risparmi per risanare e fare crescere nuovi boschi, boschi che i suoi passi e i suoi occhi hanno amato da sempre seppure la sua giovane età.
Il danno che il maltempo ha creato poche settimane fa nel Veneto è enorme, se ne è parlato in tutto il mondo. I boschi rigogliosi, purtroppo, sono stati distrutti dalla forte alluvione e ci vorranno tanti anni per rivedere tutto così com’era.
Achille, il bimbo diventato famoso a soli nove anni per la sua lettera, ha scritto, con il suo limpido stampatello, l’amore per il suo territorio, per la natura del nostro bel Paese. Da grande vorrebbe fare la guardia forestale, ma ora, non potendo fare altro, scrive una lettera a mio avviso emozionante offrendo i suoi preziosi risparmi di bimbo tanto altruista.
Una vera lezione di vita che Achille ci ha voluto consegnare e che ci deve fare riflettere. Se i grandi facessero gesti come quello di Achille, il mondo sarebbe migliore.
