Nella primavera del 1945 i Ceki organizzarono un’intensa resistenza contro le ultime truppe tedesche che occupavano la Capitale, un’impresa che coinvolse tutta la cittadinanza stremata da anni di tirannia nazista. Anche se l’8 maggio si celebra la giornata della Liberazione, in realtà ci furono quattro giorni di scontri, di vera e propria guerriglia durante i quali persero la vita circa 1700 cittadini e 1000 soldati tedeschi. Le vicende di queste giornate sono dettagliatamente narrate nei libri di storia, Praga si trovò al centro del confluire delle forze alleate che si fermarono a Plzeň e l’avanzata dell’armata rossa che alla fine entrò nella Capitale costringendo il nemico alla resa. Ma a me piace immaginare la realtà di quei giorni soffermandomi sull’esperienza dei piccoli grandi patrioti, del conducente del tram che non accettò il pagamento dei biglietti in valuta tedesca, dei giovani pieni di entusiasmo che improvvisarono delle barricate per le strade mettendo a disposizione la propria bicicletta, panche e tavoli delle loro abitazioni perché quella era la loro Rivoluzione!

 

Anche Praga aveva la sua “Radio Londra” che diffondeva messaggi di ribellione che entrarono in ogni casa, che furono ascoltati da ogni famiglia che partecipò alla riconquista della libertà sacrificando anche la propria esistenza. Il 9 maggio i carri armati russi costrinsero alla resa gli ultime milizie tedesche ed è per questo che fino al 1989 fu questo giorno ad essere celebrato come festa della Liberazione. Per me questa è la prima primavera di Praga perché i Cechi lottarono per la libertà, forse l’unico valore per cui valga la pena vivere e morire. Purtroppo il destino li consegnò ad un’altra dittatura altrettanto feroce contro la quale nel 1968 combatterono un’altra Primavera, ma questa è un’altra storia. Ed eccoci alla Primavera 2021, finalmente le temperature sono più miti, il cielo è azzurro, il vento freddo che soffia dalla Siberia si è trasformato in una brezza fresca che profuma di rinascita. Dopo questa logorante pandemia, una guerra contro un nemico invisibile arriva la pace ed arriva in Primavera

Elisabetta Maraspin
SANI GELATO
www.sanipeople.com
Slovo “SANI” znamená zdravé, užívej dobrého zdraví nebo být ve formě.Ale v mém nářečí to také znamená pozdrav. Lidé říkají: “SANI!” … Což znamená:“Buď zdráv!”
The word “SANI” means healthy, enjoy good health, to be in good shape. But in my dialect it´s also a greeting.People say:“SANI!”…which means “Take care!