Proprio così. Vi parlerò di quel che ho vissuto ieri pomeriggio a casa, mentre ero intenta a organizzare una cena per alcuni nostri cari amici. Ho letteralmente “pistrigliato” in cucina per diverse ore, in compagnia della mia immancabile musica classica. Ho creato una buona crema di verdure per condire la pasta. Ecco gli ingredienti: zucchine, zucca, piselli e prosciutto cotto. Il piatto forte è stato, però, il mio polpettone di carne che cambia in base a quel che ho in dispensa e varia a seconda dei gusti. Si tratta, comunque, di un composto di carne tritata, pecorino, uova, ricotta dolce, uvetta sultanina e pangrattato.
Sapete, però, dove voglio arrivare?
Mentre prendevo dal congelatore il pacchetto di carne surgelata, mi sono ritrovata tra le mani anche una scatolina di plastica. All’inizio ho creduto che fosse uscita dal pacchetto di carne. Ero già decisa a fare un reclamo all’azienda produttrice della carne. Ho aperto la scatolina e l’ho annusata. Sapeva di rossetto, con un mix di burro di cacao. Ho avuto un lampo di genio e ho chiesto a mia figlia se per caso sapesse qualcosa della scatolina nel freezer.
Lei, con un mezzo sorriso e uno sguardo innocente, mi ha confessato di averla messa nel congelatore perché si stava sciogliendo. Ma vi sembra normale trovare nel congelatore dei rossetti? Lasciamo perdere. Certo è che, se il mio congelatore potesse parlare, ne avrebbe da raccontare di cose strane. E per finire, la cena con gli amici è stata un successo di sapori e di amicizia.
