Sono arrivato in Lituania quasi per caso, molti anni fa, nel 2001, ai tempi dell’università, con il progetto Erasmus. A chi vorrebbe venire a trovarmi descriverei la Lituania come un paese giovane, dinamico e pieno di entusiasmo.
La Lituania è ricca di verde ed è caratterizzata da ampi spazi pianeggianti, fiumi, laghi e acquitrini, ma anche da città storiche di grande interesse storico, artistico e culturale.
In Lituania ho trovato velocemente la mia collocazione nel turismo. Le prime collaborazioni con gli operatori turistici italiani risalgono al 2005. Nel 2012, dopo diversi anni trascorsi come guida nei paesi baltici e scandinavi, ho fondato Litintour insieme a mia moglie.
Oggi lavoro con il pubblico di lingua italiana, al quale ho l’onore (lo considero tale) di mostrare le meraviglie del paese di cui sono ospite e di quelli limitrofi.
La Lituania si è evoluta rapidamente. Non solo il reddito medio pro capite è aumentato sensibilmente, ma sono stati realizzati grandi progressi in ogni campo, soprattutto nelle tecnologie. La Lituania si distingue infatti come il paese con la più ampia diffusione di Internet a banda larga. Nei piccoli paesi di campagna le signore anziane, dopo aver munto le mucche e sbrigato le faccende di casa, pagano le tasse on line, anche dalle più remote casette in legno, a decine e decine di chilometri di distanza dalle grandi città.
Le repubbliche baltiche guardano fiduciose al futuro di questo millennio. Le sfide sono tante. Difficili i rapporti con la Russia. Ottimi quelli con i vicini scandinavi d’oltremare. Ad Ovest la Polonia dell’Unione di Visegrad. I popoli di Lituania, Lettonia ed Estonia sono uniti tra loro da antichi rapporti di amicizia. Affronteranno uniti, e con coraggio, il nuovo contesto politico.
Ogni tour che organizziamo per i nostri visitatori è unico e diverso.
In genere chi si reca agli stati baltici si aspetta una realtà forse più grigia di quella nella quale si imbatte. Qui la modernità è di casa. Tutto è ordinato, pulito e i servizi sono efficienti.
Ho seguito con interesse il viaggio del Pontefice nelle repubbliche baltiche e ho accompagnato la troupe di RAI UNO, partecipando (non senza emozione) alla diretta della messa celebrata da Papa Francesco a Kaunas, la città in cui vivo ormai da 14 anni.
La cucina è quella tipica delle zone fredde dell’Europa centro-settentrionale. E’ ricca di grassi e sempre accompagnata da crauti e cetrioli. La zuppa di barbabietole fredde, dal colore violaceo, è un piatto estivo di antica tradizione e di sapore intenso.
Il piatto nazionale è lo Zeppelin (in lituano “cepelinas”), un grande gnocco di patata grattugiata, ripieno di carne di maiale, condito da pancetta e lardo affumicati e soffritti.
E’ saporito, ma non è il massimo per chi osserva una dieta povera di calorie o soffre di gastrite! La birra lituana poi è tra le migliori, e non ha nulla da invidiare alle lager ceche, belghe e tedesche. 🙂
I Lituani sono un po’ i “meridionali del Nord”. Non ho avuto difficoltà a integrarmi e stringere amicizia. Complici i legami secolari che unirono il Granducato di Lituania e gli Stati italiani? Chissà! In ogni caso, studiando un po’ di lituano, non è difficile farsi qualche amico.
La gente del posto sa bene che il lituano è tra le lingue più difficili in Europa e accoglie sempre con il sorriso chi si esprime, anche stentatamente, nella loro lingua!
Il nostro tour delle Repubbliche Baltiche e Helsinki
I GIORNO: ITALIA – KAUNAS (la “piccola Parigi lituana”)
II GIORNO: KAUNAS – RUMŠIŠKĖS – VILNIUS (Lituania)
In mattinata visita di Kaunas, seconda città della Lituania e capitale provvisoria dal 1920 al 1940. Visita della città vecchia con il castello del XIII secolo, la piazza del municipio, il palazzo municipale, meglio conosciuto come “cigno bianco”, l’imponente cattedrale in stile gotico, la chiesetta in mattoncini rossi dedicata al granduca Vytautas, il Viale della Libertà, la chiesa neobizantina di San Michele Arcangelo.
Dopo pranzo trasferimento in pullman a Vilnius. Durante il tragitto sosta al museo etnografico all’aperto di Rumšiškės (a circa 30 km da Kaunas). Partenza per Vilnius (circa 70 km). Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
III GIORNO: VILNIUS – TRAKAI (30 km)
Visita guidata della città: la maestosa cattedrale in stile neoclassico dedicata ai Santi Stanislao e Vladislao, i resti dell’antico castello medievale di Gediminas, la città vecchia con l’università, il palazzo della Presidenza, la piazza del municipio, l’angolo gotico, costituito dalle chiese di Sant’Anna e San Francesco (detta anche dei Bernardini), e il museo dell’ambra, dove sono raccolti diversi esemplari di questa resina considerata l’oro del baltico.
Nel pomeriggio escursione a Trakai, antica capitale del Granducato di Lituania. Visita del famoso castello insulare e del museo all’interno delle mura. Rientro a Vilnius in pullman. Cena in ristorante tradizionale. Pernottamento in hotel.
IV GIORNO: VILNIUS – ŠIAULIAI (COLLINA DELLE CROCI) – RUNDALE – RIGA (310 km)
Partenza in pullman per Riga. Durante il tragitto sosta alla Collina delle Croci. Meta di culto e di pellegrinaggio molto nota, visitata anche da Papa Giovanni Paolo II nel settembre del 1993. Pranzo in ristorante lungo la strada. Proseguimento in pullman e sosta a Rundale per l’escursione all’interno del palazzo barocco progettato dall’architetto di origine italiana Francesco Bartolomeo Rastrelli: la sala bianca, la sala dorata e le camere da letto del duca di Curlandia. Al termine della visita, trasferimento in pullman alla volta di Riga. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
V GIORNO: RIGA (LETTONIA)
Visita guidata della capitale lettone: il quartiere Liberty, con gli edifici in stile Art Nouveau. La città vecchia, con il maestoso duomo dell’inizio del 1200, l’arsenale, la cattedrale di S. Maria del XIII secolo, le chiese di S. Pietro, S. Giacomo e S. Giovanni. E ancora i cosidetti “tre fratelli”, caratteristiche abitazioni dei mercanti della lega anseatica, il quartiere svedese con l’imponente Torre delle Polveri, la casa del gatto e i palazzi che furono sede della grande e della piccola gilda. Nel pomeriggio, il grande mercato coperto risalente probabilmente all’epoca della fondazione della città: è composto da 5 padiglioni per una superficie complessiva di 16000 mq. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
VI GIORNO: RIGA – SIGULDA – PÄRNU – TALLINN (300 km circa)
Partenza in pullman per Tallinn. Lungo il percorso sosta a Sigulda, presso il Parco Nazionale della Gauja, e visita all’antico castello di Turaida costruito nel 1214 per volontà del arcivescovo e fondatore di Riga Alberto. Si visiterà la tomba della giovane Maja, la bellissima ma sfortunata fanciulla vissuta nel corso del XVII secolo, che si innamorò di Viktor, il giardiniere del castello e per questo perse la vita. L’escursione continua presso la vicina fonte dell’eterna giovinezza.
Pranzo libero. Proseguimento in pullman per Pärnu, nota località termale e balneare dell’Estonia, la cui lunga spiaggia si affaccia sul mar baltico. Breve visita del centro cittadino. Partenza in pullman, arrivo a Tallinn in serata e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
VII GIORNO: TALLINN – HELSINKI (88 km di navigazione)
In prima mattinata trasferimento in pullman al porto di Tallinn per l’imbarco sul traghetto diretto a Helsinki. Dopo circa due ore di navigazione è previsto l’arrivo nella capitale finlandese. Visita della città. Si potranno ammirare la famosissima Chiesa nella roccia, la piazza del Senato con la cattedrale luterana in stile neoclassico, la cattedrale ortodossa della fine dell’Ottocento, la stazione centrale in perfetto Jugendstil tedesco. La visita proseguirà verso il parco della musica, la zona del porto, lo stadio olimpico. Pranzo libero.
Nel pomeriggio trasferimento al porto e ritorno a Tallinn in traghetto. Arrivo in serata. Cena e pernottamento.
VIII GIORNO: TALLINN (ESTONIA)
In mattinata visita della città vecchia. Si partirà dalla città alta, denominata Toompea, la torre “Ermanno il lungo”, il palazzo del parlamento, la cattedrale ortodossa di Aleksandr Nevsky, il duomo luterano, le numerose terrazze panoramiche che guardano verso il mare e verso il golfo di Finlandia. L’escursione continuerà nella città bassa, nota per la sua cinta muraria, la torre di Marghetita la grassa, la chiesa dello Spirito Santo, le sedi delle gilde e le case dei mercanti della Lega Anseatica. Si giungerà poi nella piazza del mercato, al centro della quale si erge il municipio quattrocentesco.
Nel pomeriggio passeggiata all’interno del parco del Kadriorg, complesso residenziale a 2 km dal centro, fatto costruire dallo Zar Pietro il Grande per sua moglie Caterina. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
IX GIORNO: TALLINN – ITALIA
Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e rientro in Italia.