Nel 1802 nasce Alexandre Dumas, il prolifico scrittore francese autore di centinaia di testi (ma li ha scritti veramente tutti lui?). Solo per citarne qualcuno: “i tre moschettieri”, “Il Conte di Montecristo”, “La regina Margot”…
Con il ricavato di uno dei suoi romanzi si compra nel 1844 un terreno fuori Parigi e chiede ad un architetto una dimora di stile rinascimentale, circondata da un bel parco e una palazzina neo-gotica dove poter scrivere in pace circondato da statue di Dante, Omero, Shakespeare….. Voleva fuggire dalla folla parigina e dalla notorietà ormai raggiunta. Durante uno dei suoi viaggi chiede ad alcuni artigiani tunisini di lavorare nel suo castello e abbiamo al primo piano una stanza “orientale” di altissima qualità. Contatti con l’Italia? Tantissimi…
Amico ed ammiratore di Garibaldi, va personalmente in Sicilia per portargli delle armi e sarà testimone della battaglia di Calatafimi. Vive a Napoli tre anni e si occupa degli scavi. Dirige il giornale “L’indipendente” prima di decidere di tornare a Parigi.
E’ anche un’ottima forchetta , ama organizzare delle cene luculliane circondato da amici e addirittura scrive un dizionario dI cucina. Inoltre e’ un gran donnaiolo, aveva sempre tante amanti e non se ne nascondeva. Una volta disse : ” Per il bene dell’umanità ho più amanti, se ne avessi solo una, sarebbe morta dopo 8 giorni!” Fanfarone? Diceva innamorarsi sempre…..
Muore nel 1870 a casa del figlio omonimo (autore di ” La signora delle Camelie), ma pochi sanno che aveva un altro figlio (scrittore anche lui) che si chiamava Henry Bauer.
La salma fu trasferita al Pantheon di Parigi nel 2002 in occasione del bicentenario della sua nascita