Il Louvre ha appena inaugurato l’esposizione a lui dedicata e ha già venduto oltre 200.000 biglietti. Senza contare la folla che tutti i giorni si presenta per ammirare la Gioconda. Ma come mai  questo artista attira così tanta gente?

Sappiamo tanto di lui, ma in realtà é poco, molte sono supposizioni….l’artista, l’uomo, il genio….insomma un personaggio accattivante di certo.
Supponiamo che fosse vegetariano, scrisse: “verrà il tempo in cui l’uomo non dovrà più uccidere per mangiare, ed anche l’uccisione di un solo animale sarà considerato un grave delitto”, ma non sappiamo con certezza se si nutriva di carne. Mancino (anzi ambidestro) non finiva mai i suoi lavori, un ottimo musicista, passava il tempo a riflettere, si definiva “figlio dell’esperienza”, osservava, sperimentava in tutti i campi.

Più che uomo d’arte era uno scientifico. Anticonvenzionale, al servizio dei grandi del suo tempo…..portava i capelli lunghi quando tutti li portavano corti. Bell’uomo certo, 1,75, corpo sportivo….pensiamo di sapere tutto, ma in realtà rimane misterioso e segreto. Baudelaire diceva di lui: “é uno specchio profondo e buio”…..come aggettivo quello che gli si addice é sicuramente “divino”.

Il re di Francia, Francesco I gli accorda una rendita annua di 1000 scudi (cifra notevole per l’epoca) e gli dà carta bianca per tutto. E si tratta di un Leonardo anziano, ormai con il braccio paralizzato (certo non dipinge più), ma coccolato e vezzeggiato come non mai. Il re dirà che non pensava potesse esistere su terra un uomo che rinchiudesse in sé così tanto sapere. Sarà Salai (probabile amante del maestro) a vendere al re dei quadri di Leonardo.
Sono passati 500 anni dalla sua morte, ma rimane un personaggio attuale….il successo del film “Il codice da Vinci” lo dimostra, poi il video del 2018 di Beyoncé e Jay-Z girato al Louvre con Monna Lisa alle spalle rimane unico.

Leonardo é di tutti, é il sunto non solo del Rinascimento italiano, ma di tutta il sapere al quale l’uomo aveva accesso in quei tempi, lui ne era depositario e ne era consapevole.

“Siccome una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire”, Leonardo da Vinci.