Ci risiamo, l’anno vecchio se ne va e uno nuovo inizia….e come ogni anno si festeggia, dappertutto nel mondo in maniera tutto sommato simile. Ma ogni volta é diverso.

Per congedare l’anno vecchio dal 1969 a Dinard si usa fare il bagno nell’ Oceano l’ultimo dell’anno ….circa 2000 persone quest’ anno si sono iscritte. Solo che Dinard non é alle Maldive, ma in Bretagna e la temperatura dell’acqua é di massimo 9°!
I partecipanti sono stati convocati alle 14H30 e hanno fatto degli esercizi preparatori per circa 30 minuti. Poi si dà il via e il bagno deve durare da qualche secondo a massimo un quarto d’ora. I soccorsi sono messi a disposizione e sono pronti a intervenire se occorre. Ogni anno dal 1969 é così’ che a Dinard salutano l’anno vecchio. Non é l’unica città bretone dove il tuffo di fine anno é diventato routine, ci sono molte spiagge selezionate a tale scopo.
A Parigi niente bagno nella Senna (rigorosamente vietato), da ormai 6 anni il Comune offre uno spettacolo suoni e luci all’Arco di Trionfo sui mitici Champs Elysées con un finale eccezionale di fuochi d’artificio.
Circondati dall’illuminazione color rubino che si estende su tutta la lunghezza del Viale. Certo bisogna amare il fatto di essere perennemente nella folla, il viale diventa la strada più affollata della capitale per Capodanno.
Un magnifico fuoco d’artificio musicale a Bandol (sud della Francia) dedicato alla musica classica italiana. Calore, luce e musica per salutare il nuovo anno….e senza la folla di Parigi.
A mezzanotte la tradizionale coppa di Champagne per brindare e poi subito dopo bisogna baciarsi, e se possibile sotto del vischio (non manca mai alle feste di fine anno). E iniziamo un nuovo anno fiduciosi che il meglio deve ancora arrivare, un nuovo anno ricco di emozioni, effervescente, avvolgente, unico ed irripetibile. E che sia speciale per tutti!



