Quando le persone care ci lasciano, avvertiamo non solo un gran dolore e una malinconia insopportabile ma un profondo senso di vuoto.
Ci chiediamo come faremo ad andare avanti senza il loro affetto nella nostra vita.
In questo ultimo periodo mi sono capitate due storie di grande abbandono. La mia mamma e la mia amica hanno lasciato questa terra per sempre. Mi sono dovuta fare forza per la perdita del loro affetto. E’ stato doloroso per me sistemare le cose che riguardavano la loro vita. E tutte quelle cose sono entrate, con violenza, nelle mia vita. Vestiti, borse, fotofrafie, medicine. Il loro mondo era entrato nella mia vita e nella mia casa e ho provato un grande smarrimento.
Con il rispetto che porto per la mia mamma e la mia amica, faccio fatica ad accettare quanto mi sia accaduto. Con una forza improvvisa le loro cose, ora convivono con me. Vado avanti , però, con il sorriso ricordando i momenti belli vissuti insieme. Cerco di ricordarmi quando insieme abbiamo scelto quel piccolo oggetto che ora si trova nella mia casa oppure ritorno con la mente al giorno in cui abbiamo deciso di prendere quella tovaglia o quel mobiletto. Oggi la mia casa è diventata un mix di cose che insieme hanno trovato una nuova armonia di colori e fantasie.
Un bel gioco di affetti messi insieme.Quando oggi mi siedo sulla poltroncina a fiori, accarezzo i braccioli e ho, quasi, l’impressione di sentire il profumo della mia amica. Se invece sfoglio il quaderno delle ricette avverto, subito, la voce della mia mamma e rivedo i suoi inconfondibili gesti e la sua mimica facciale. Allora mi metto ai fornelli e preparo i suoi buonissimi piatti.
La ricetta più bella è quella di non dimenticarsi mai dei momenti allegri e dolci che ho trascorso con queste due donne davvero tanto speciali nella mia vita.