Cari amici,mancavo in una palestra da una trentina di anni. Mi ricordo quello che ha sempre detto la mia mamma in riferimento alle sue amiche: “Non ho mai avuto un dolore pur non essendo mai andata in palestra. Loro invece che hanno frequentato corsi innumerevoli di ore in palestra, sono tutte rotte, piene di dolori. Quindi non ne vale la pena! La palestra, figlia mia, la fai già a casa facendo tutte le faccende giornaliere”. 

Mi sono iscritta ad un corso in palestra neanche tanto vicino casa, un quarto d’ora a piedi a passo sostenuto. Posso frequentarla anche tutti i giorni, ma, invece, non riesco ad andare più di due volte a settimana. 

Per me, vi assicuro, è faticosissimo effettuare tutti quegli esercizi. Sono totalmente fuori allenamento. Cerco di concentrarmi, ma, spesso tra una pedalata ed un’altra, mi viene da ridere. Mi chiedo: “Chi me lo fa fare, ammazzarmi di fatica, sudare tanto stare lì e vedermi grondare di sudore?”. Mi sento ridicola. Il mio impegno fa sorridere pure lo specchio che riflette la mia ignobile figura vestita di tutto punto con una tutina contenitiva.

L’istruttore, cortese e paziente, mi da consigli, ma lo seguo a modo mio, gli dico di frequente che non ce la posso fare. Con la mia amica Nunzia ho effettuato l’ora di spinning. Che fatica! Che pazzia! 

Più si suda, più il risultato è buono, ma, per me, la sola gioia è stata quella nel momento del saluto finale, dopo le atroci sessioni di addominali.

Alla prossima cari, sempre se resisto allo sforzo che il mio fisico molliccio inaspettatamente sta subendo.