Ore 7.30 del mattino, un mattino di Giugno……
Mi trovo in Calabria, nella mia città di origine, dove trascorrerò qualche giorno, prima delle vacanze estive. Come di solito, inizio la mia giornata con una camminata; oggi però non sono circondata dal verde dei parchi romani, ma sto in riva al mare, il “mio” mare. Cerco di respirare il suo odore, mi perdo nel suo blu dalle mille sfumature e mi guardo intorno.
Qualcosa sta cambiando: dopo un lungo periodo di zona rossa, poi arancione, poi gialla, eccoci in zona bianca! Traguardo sudatissimo e finalmente raggiunto, un ritorno alla vita, a tutto ciò che equivale ad una vera e propria rinascita. E si vede! Lo vedo dai prefabbricati degli stabilimenti balneari in costruzione, dai primi ombrelloni piantati sulla spiaggia, dai bar in allestimento. I colpi di martello che inchiodano gli assi di legno ritinteggiati di bianco sono gli unici rumori forti che sento insieme alle piccole onde che s’infrangono sulla riva. La spiaggia, da poco pulita da tutto ciò che il mare aveva depositato durante questi mesi, accoglie le prime barche pronte a prendere il largo.
Il lungomare a quest’ora è silenzioso: c’è chi come me cammina da solo, chi col proprio cane, qualcuno corre, qualcun altro sorseggia il suo caffè seduto al bar, senza fretta, prima di andare al lavoro. Il parco giochi, rimesso a nuovo attende che i bambini riprendano a correre e a schiamazzare tra gli scivoli e le altalene.
Ecco, ora riconosco questo luogo! Dopo un lungo e forzato letargo finalmente si esce, si aspetta con ansia un “Pronti? Via!!!” per riprendere in mano la vita, l’estate, l’economia, il turismo, tutto ciò che si era fermato.
In bocca al lupo Siderno mia! Ritorna a splendere come il sole che illumina questa giornata.